Come gestisci la routine scuola-famiglia?
Ogni genitore risponde diversamente a questa domanda e c’è un perché…
Ogni famiglia è unica, ogni bambino ha le sue particolarità, le sue passioni e le sue abitudini, per questo abbiamo realizzato questo articolo di supporto alla genitorialità.
Vogliamo capire perché la gestione della routine scuola-famiglia è spesso problematica o assente e come si può viverla al meglio.
La routine rassicura i nostri piccoli
Molto spesso si sente parlare dell’importanza di creare delle routine per i bambini.
Creare una routine significa costruire uno schema della giornata abbastanza fisso, stabile e ripetitivo.
È qualcosa che riconosciamo tutti come importante, certo, ma sapremmo anche dire perché è così importante?
Vediamolo subito!
La costruzione della routine permette al bambino, anche molto piccolo, di apprendere le varie fasi della giornata e quindi di aspettarsi tutto ciò che accadrà nel suo prossimo futuro.
Questo aspetto porta ad una consapevolezza e riduce moltissimo l’ansia del non sapere che cosa accadrà.
La routine, in estrema sintesi, è rassicurante per i piccoli.
È facile immaginare quanto possa essere importante per un bambino, soprattutto fuori dalle mura di casa, aver chiaro dentro di sé il fatto che i suoi bisogni saranno soddisfatti e che la sua giornata si possa svolgere con la stessa costanza.
È proprio in questo modo che inizierà da solo a cercare nell’ambiente dei punti di riferimento spazio-temporali per orientarsi in maniera sempre più precisa e consapevole.
Un bambino abituato ad una routine scuola-famiglia sa muoversi in maniera sempre più indipendente.

La routine come punto di riferimento
Per un bimbo è fondamentale avere punti di riferimento… di vario tipo!
Non solo persone chiave come punti di riferimento, ma anche veri e propri momenti della giornata che lui sa si ripeteranno.
Una routine, insomma, che permetta al bambino di apprendere le varie fasi della giornata e quindi di aspettarsi tutto ciò che accadrà nel suo prossimo futuro.
La routine diventa così una sorta di cornice all’interno della quale il piccolo può agire sempre più autonomamente proprio perché ha dei punti di riferimento chiari e fissi.
Se, ad esempio, sa perfettamente che quel momento della giornata è dedicato alla cura di sé, avrà ben in mente la sequenza di azioni che deve svolgere e che il bagno è lo spazio a quello dedicato.
In relazione alla sua età e alle sue competenze, il piccolo inizierà piano piano a svolgere almeno in parte da solo alcuni compiti per arrivare poi a portare a termine da solo l’intera sequenza di routine a cui è stato abituato.
Mano a mano che il bambino sperimenterà il medesimo schema della giornata sia a casa che a scuola, lo interiorizzerà sempre di più e sarà in grado di applicarlo a sempre più ambienti di vita e a vari contesti.
Ecco spiegato perché è fondamentale una buona continuità scuola-casa!