Laboratorio di musica in fasce
La musica come mezzo di crescita

L’incontro di Musicainfasce® inizia quando i bambini accompagnati dalla loro educatrice entrano nella stanza accogliente e si accomodano per terra insieme a Dragana, l’Insegnante che li guiderà nella nuova dimensione fatta di suoni, movimento, ascolto e silenzio.
È infatti consigliabile un abbigliamento comodo per l’occasione. Con la sospensione del linguaggio verbale si incomincia a inserirsi nel ambiente considerato idoneo da Professor Edwin E. Gordon al ascolto, dove il prezioso spazio del silenzio è protagonista quanto i suoni.
Per i bambini più grandi, che seguono Sviluppo della Musicalità i canti vengono proposti attraverso divertenti giochi e attività. I giochi hanno l’obiettivo di favorire l’ascolto nei bambini e ci aiuteranno a trasferire le specifiche competenze musicali.
I bambini di tutte le età sono lasciati liberi di muoversi intorno alla stanza, anzi, è il suono stesso a spingere il bambino alla ricerca di comprenderlo e elaborarlo attraverso il suo corpo. I bambini più grandi sono guidati a trovare il loro movimento spontaneo e fluido attraverso attività idonee. I suoni circolano nella stanza e noi, pronti ad accoglierli, assorbirli ed elaborarli così ci troviamo immersi in loro, così ci lasciamo andare in questa galassia di apprendimento e il nostro respiro lascia fluire i nostri unici suoni.
Musica e movimento: coreografie su brani musicali, body percussion, danze, attività ritmico-motorie, movimento espressivo.
Educazione all’ascolto: sviluppo dell’attenzione uditiva, ascolto emotivo, discriminazione e riconoscimento timbrico, ascolto strutturato.
Vocalità: Esplorazione ed uso della voce, differenze tra parlato e cantato, respirazione ed intonazione, giochi cantati.
Alfabetizzazione musicale: codici di trasformazione gesto-suono, segno-movimento, colore-suono; analisi dei parametri del suono e loro utilizzo.
Strumentario ritmico melodico di base: sonorizzazioni, accompagnamenti ritmici, ostinati, realizzazione di partiture informali.
Performance: preparazione di uno spettacolo con parti strumentali, vocali, semplici coreografie, scenografie e parti recitate.

Le strategie didattico-educative verteranno su dinamiche ludico-motorie con sempre maggiore spazio alla consapevolezza e alla razionalizzazione del fenomeno musicale visto nella sua interezza (percezione, produzione, ascolto, analisi, performance).
Il programma si snoderà attraverso un percorso graduale e progressivo. In ogni incontro verranno presi in considerazione più argomenti e più obiettivi a seconda delle dinamiche scaturite dalla relazione tra il gruppo e il docente e tra gli elementi del gruppo.
Le strategie operative si avvalgono delle metodologie e metodi più in uso attualmente in una personale integrazione ed elaborazione: metodologia Orff-Schulwerk, metodo Dalcroze, metodo Gordon.
Attività motorie, gesti suono, danze strutturate, coreografie spontanee e coreografie strutturate, giochi cantati, canti accompagnati, strumenti musicali convenzionali e non.
- Essere consapevoli delle potenzialità ritmiche ed espressive del proprio corpo;
- Riconoscere la relazione spazio-tempo;
- Usare il corpo come uno strumento musicale;
- Interpretare con il movimento semplici strutture musicali;
- Eseguire verbalmente e con il corpo sequenze ritmiche;
- Inventare, creare, eseguire brani ritmici e melodici;
- Codificare e decodificare il suono attraverso codici mimico-gestuali e grafico-pittorici;
- Costruire, inventare, suonare strumenti con materiale povero;
- Sonorizzare storie, racconti, immagini;
- Inventare, creare eseguire semplici coreografie a partire da un brano musicale o da stimoli verbali o fantastici;
- Costruire ed eseguire una partitura informale;
- Conoscere e usare consapevolmente lo strumentario ritmico-melodico di base;
- Suonare un ostinato ritmico;
- Accompagnare una danza o un canto;
- Costruire una performance che riunisca in un’unica rappresentazione le diverse discipline.
Arrivare a costruire un personale senso critico attraverso la maturazione di competenze in relazione all’ascolto ed al produrre musica.
Rendere consapevoli i bambini dell’importanza dell’utilizzo della musica come mezzo di crescita e formazione della propria personalità.
Offrire ai bambini la possibilità di costruire un rapporto sereno con il “pianeta musica”.





















































