Laboratorio di animazione teatrale
Con il Maestro Ciambello
avviene soprattutto attraverso l'esperienza motoria e sensoriale."
“ C’era una volta…” quante volte da piccoli abbiamo ascoltato queste parole che davano l’inizio ad una grande magia, e subito la mente volava felice e rapida nella fantasia, in mondi in cui principi, cavalieri, principesse, draghi, orchi, streghe e fate si aggiravano e creavano storie meravigliose, in cui con stupore entravamo in castelli incantati, guardavamo con ammirazione la principessa che era empatica e buona con tutti gli abitanti, e la accompagnavamo con tristezza e rabbia nella torre in cui veniva imprigionata ingiustamente. Impauriti entravamo nell’antro del drago che faceva la guardia alla torre e, superando la paura coraggiosamente, lo affrontavamo assieme ai cavalieri giunti in soccorso, e la nostra gioia diventava irrefrenabile al “Vissero tutti felici e contenti” della nostra fiaba preferita.
Felicità, tristezza, rabbia, coraggio, e di nuovo gioia incontenibile. Tutte queste emozioni, assieme ad altre, possiamo ritrovarle nel Teatro delle emozioni, in cui in sicurezza possiamo esplorarle giocando i vari personaggi, ad esempio tutti assieme, con una musica suggestiva che ci accompagna, affronteremo coraggiosamente il drago e gli daremo battaglia, imparando così che il drago può essere sconfitto, ed in trionfo torneremo al nostro castello con la principessa. E felici balleremo insieme per festeggiare.
Useremo nel nostro laboratorio il gioco simbolico, che è lo strumento conoscitivo principe dei bambini, che giocano per esplorare e conoscere, e per meglio comprendere gli atteggiamenti e le attività degli adulti, e la fiaba tradizionale, fonte continua e inesauribile di insegnamenti e emozioni che ha accompagnato tante generazioni, e continuerà a farlo
La fiaba tradizionale è una miniera praticamente inesauribile di emozioni, suggestioni simboliche,fantasie, immagini. Le fiabe, giunte fino a noi dopo secoli di trasmissione orale, continuamente perfezionate e limate da generazioni di “raccontatori”, sanno parlare con forza e discrezione all’intimo del bambino, perché parlano il linguaggio universale dei simboli, che è quello che parla all’inconscio, e attraverso questo offre stimolo, sostegno, rassicurazione.
Fiaba e gioco drammatico, e attraverso la drammatizzazione il bambino accresce la sua autostima, impara a lavorare insieme al gruppo, a lavorare singolarmente, impara a rispettare le regole. Con il fascino dell’affabulazione, unito alla suggestione della finzione, l’operatore può guidare il bambino verso una sempre maggiore conoscenza e consapevolezza creativa, espressiva e linguistica
Nell’ultima parte del laboratorio i bambini inventano la loro fiaba, esprimendo così al pieno la loro fantasia, creatività e necessità. Alla fine dell’anno scolastico è possibile prevedere una lezione aperta/ spettacolo intesa come momento di festa .
- Sviluppo fisico totale;
- Affidamento agli altri e consapevolezza della fiducia in sé stessi.
- Sostenere la crescita emotiva del bambino attraverso la fiaba tradizionale e il suo contenuto simbolico.
- Aiutare a riconoscere le proprie emozioni e quelle dell’altro
- Sviluppare l’empatia e il rispetto verso gli altri
- Sostenere e arricchire il processo esplorativo dei bambini attraverso gli strumenti della fiaba, del gioco e della drammatizzazione.
- Sviluppare la capacità creativa attraverso l’invenzione di storie con i bambini.
- Accrescere l’autostima attraverso lo strumento della drammatizzazione
- Accrescere la capacità di lavorare in gruppo attraverso il gioco , l’invenzione e la drammatizzazione
- Sviluppo delle capacità linguistiche attraverso la drammatizzazione e l’invenzione
- Sviluppo della capacità di gestire lo spazio in maniera scenica
- Realizzazione di uno spettacolino inventato e realizzato dai bambini stessi
- Sensoriale;
- Motoria;
- Sociale;
- Percettiva;
