Psicomotricità è una parola difficile anche solo da pronunciare.
P s i c o m o t r i c i t à .
Ma vale la pena parlarne, perché è una disciplina incredibile che attraverso movimento e gioco aiuta ad armonizzare le emozioni, il corpo e alcuni aspetti cognitivi.
In pratica, attraverso l’attività psicomotoria viene offerto ai bambini un nuovo spazio per esprimersi e comunicare.
La cosa incredibile di questa disciplina è vedere come i piccoli inizino a rielaborare, attraverso il gioco, le loro prime esperienze di vita mentre cercano e sviluppano sempre nuove modalità di interazione con gli altri bambini.

Spesso noi adulti tendiamo a sottovalutare i bambini e le loro necessità, ma la nostra lunga esperienza nel campo degli asili nido ci ha insegnato quanto i bambini abbiano bisogno di momenti ludici durante i quali conoscere meglio se stessi, le proprie abilità, accrescere l’autostima e interpretare in modo più chiaro il proprio mondo interiore e le proprie emozioni.
Ecco perché nei nostri asili non mancano mai cubi, materassi e parallelepipedi di gommapiuma che i bambini possono spostare, girare, spingere, possono salirci sopra o usarli per crearsi un nascondiglio.
Teli di dimensioni e colori diversi possono essere usati per travestimenti o altri giochi attraverso cui esprimere la propria fantasia e le proprie idee. Si possono utilizzare poi anche specchi e spalliere svedesi.
La psicomotricità, questa disciplina dal nome insolito, è qualcosa di così importante eppure troppo spesso non se ne conoscono le reali potenzialità.
Permette al bambino di strutturarsi un’identità e favorisce il passaggio dal piacere di agire al piacere di pensare.
È così che iniziano a crescere… 💕